venerdì 11 novembre 2016

F for food

Oggi parliamo di cibo!
I piatti più comuni, gli alimenti che non si trovano nemmeno a pagarli oro e quelli che mi fanno impressione solo a sentirne parlare. 

Ovviamente, come al solito, io racconto le cose dal mio punto di vista, quello di un'Italiana che vive nel Paesino nel Bush. Abbiamo tutti gusti diversi, quindi sicuramente i cibi che a me non piacciono avranno infiniti estimatori e viceversa, cibi che io adoro saranno odiati da molti. 
Il punto è che non voglio offendere nessuno: quindi, lettore, non venirmi a scrivere commenti tipo: "Il cibo X è buonissimo, non capisci niente". primo, perchè il tuo post è offensivo. Secondo, perchè io riporto solo il mio parere, non una realtà universale. 
Infine, se scrivo che il cibo Y qui è introvabile, intendo proprio qui, nel Paesino nel Bush, 300 km da Perth, meno di quattromila abitanti. Per favore, evita quindi cose tipo: "Non è vero, qui a Melbourne si trova!". Non parlo a nome di tutta l'Australia, e non ho difficoltà a credere che in una città di quasi cinque milioni di abitanti la scelta sia (ovviamente) più varia!

Cominciamo con gli alimenti più difficili da trovare, quelli per cui spenderei volentieri qualche dollaro in più solo per poterli avere saltuariamente nel frigorifero.

Carciofi
I carciofi qui non ci sono. Non li coltivano e non li mangiano. Scenetta di qualche tempo fa:

Collega: Come festeggiavi la Pasqua, in Italia?
Io: di solito andavo a pranzo dalla nonna.
Collega: e cosa ti cucinava?
Io: agnello con i carciofi.
Collega: oddio, i CARCIOFI??? ma li mangiate davvero?
Cioè, collega, stiamo parlando di CARCIOFI, non di teste di lucertola impanate e fritte. Carciofi, normali, buonissimi carciofi.
No, non gliel'ho detto. Ma l'ho pensato.

I miei colleghi hanno anche una spiccata antipatia per limoni e melanzane, due prodotti che, secondo loro "occorre cucinare troppo a lungo per rendere appetibili". Mah.

Pecorino e stracchino
I prodotti caseari che si trovano qui sono pochissimi, prevalentemente cheddar e feta, più alcuni formaggi italiani prodotti qui (simil-Parmigiano, ricotta, mozzarella). Il formaggio fatto col latte di pecora è assente dai supermercati, e personalmente sono riuscita a trovarlo solo in un minuscolo caseificio a conduzione familiare a 200 km da qui, l'unico dello stato a produrlo. Costa 87 dollari al chilo e viene venduto in frammenti da 100 - 200 g già confezionati sottovuoto.
Lo stracchino invece non c'è proprio. Nemmeno in Medio Oriente lo trovavo, e per me che sono genovese e ho la focaccia col formaggio nel sangue e nel cuore, questo è un problema. Ma è questione di tempo, ora devo solo reperire del caglio e poi me lo faccio da sola.

Tacchino
La fetta di petto di tacchino in tegame è uno dei miei comfort foods. Qui il tacchino non c'è, o meglio, non si trova fresco in macelleria da affettare, come in Italia. A Dicembre ha fatto la sua apparizione al supermercato l'animale intero e congelato e ne ho acquistato uno per Natale. In seguito mio marito me l'ha chiesto di nuovo, ma il tacchino è un articolo solo natalizio.
Ora che siamo a Novembre e mi sto preparando, come da cinque anni a questa parte, a celebrare il Thanksgiving, sono alla frenetica ricerca di uno di questi animali.
Bene, in Western Australia non ci sono allevamenti di tacchini. I macellai non sanno dove procurarmelo. Il supermercato forse, FORSE, inizierà ad avere tacchini congelati dal 20 di Novembre, quindi proprio pochissimi giorni prima del Ringraziamento. Credo che mi convenga fare un salto a Perth, per vedere se riesco a reperirne uno.

Lievito di birra fresco
Niente lievito in cubetti da tenere in frigo, da queste parti. Nemmeno quando abitavo in Medio Oriente lo trovavo. Sarà un prodotto solo italiano? qui si trova solo il lievito di birra secco (non istantaneo) in bustine. Sorvolo sulla faccia che fa la gente quando racconto che la pasta della pizza me la faccio in casa, perchè è un'altra storia.. (ma forse spiega perchè non si trova il lievito fresco).

Pesce fresco
Il pesce, qui nel Paesino nel Bush, è disponibile in sole due forme: fritto con le patatine, untissimo e di pessimo sapore, da acquistare dal vecchietto che gira col furgoncino, oppure impanato e congelato al supermercato, pronto da friggere con le patatine. Nient'altro. Il mercato del pesce più vicino dista 230 km.

I cibi che proprio non posso vedere (o sentirne il nome!)

Immagine presa da internet
Vegemite
La Vegemite divide il mondo in due categorie: quelli che la amano e quelli che la odiano.
Se non l'avete mai sentita, è un prodotto tipicamente australiano, un estratto di lievito che si spalma sul pane. 
Se non l'avete mai assaggiata forse potreste fare lo stesso errore che ho fatto io: ha lo stesso colore della Nutella, per cui inconsciamente mi aspettavo una cosa dolce. Ecco, è salatissima. Qui pane, margarina e Vegemite è un must, una merenda per i bambini e il pasto serale di molte persone.

Margarina di canola
In questa parte di Australia, il grasso più utilizzato è la margarina. Tralascio i discorsi su quanto poco salutari siano i grassi saturi. La margarina si ottiene dalla canola, ovvero dalla colza geneticamente modificata.  I campi di canola in primavera si ricoprono di fiori gialli dall'odore piuttosto intenso. "Canola stinks", dice la gente, qui. Personalmente trovo che non siano solo i fiori a puzzare, ma anche il prodotto finito. Non riesco a capire come possano mangiarlo. Yuck.

Impanato e fritto
Come dicevo prima, qui il pesce si trova solo impanato e fritto. Fish and chips è uno dei piatti importati dall'Inghilterra e viene gustato insieme alle fette di ananas impanate e fritte, una cosa di cui mi disgusta solo il pensiero.
Ma non è tutto: mi hanno raccontato di posti dove si possono acquistare le barrette di Mars, anche loro impanate e fritte.

Apricot chicken
Pollo cotto nel succo di albicocca e poi coperto con una specie di densa salsa di cipolle. Non ho commenti ulteriori da fare.

Sago, immagine presa da internet
Sago
E' uno dei dessert old-fashioned che è possibile trovare da queste parti. Viene fatto con l'amido ricavato da una palma. Se volete sapere come si presenta, visualizzate nella vostra mente le uova di rospo, immerse in quella roba gelatinosa che le contiene. Fatto? Ecco, così. Giallastro e aromatizzato al limone (è l'unico sapore che si avverte).

Quello maculato
Come in tutto il resto del mondo, da queste parti ci sono poi una serie di cibi normalissimi ma con un nome assurdo. Recentemente ad una cena mi hanno servito lo "spotted dick", che nonostante il nome improbabile è solo una specie di muffin alla frutta.

Un appunto finale: volevo inserire una categoria di cibi australiani che apprezzo, ma ho avuto problemi a scriverla. Mi piace la cucina tipica di molti paesi, ma in effetti l'Australia non ha una cucina "sua", a meno di non parlare del canguro arrosto o di altri piatti a base di animali nativi. Tutto il resto ha viaggiato insieme ai coloni che sono partiti dall'Europa o dall'Asia per stabilirsi nel Continente Nuovissimo. Ecco dunque che ritroviamo una buona parte di cibi inglesi ed irlandesi, più alcune specialità italiane e piatti del sud-est asiatico.
Per quanto riguarda i cibi di tradizione britannica, onestamente non ne vado matta. Certo, capita che per mancanza di tempo si mangi una beef pie per pranzo, o un piatto di fish and chips o di stew in una roadhouse, ma non sono cibi di cui mi nutrirei volentieri tutti i giorni. Ogni tanto va bene, ma solo sporadicamente. Anche la tanto decantata pavlova, una meringa coperta di panna e frutta, pur essendo buona non la giudicherei certo un dolce eccezionale.

E questo per ora è tutto, sul cibo. Alla prossima!

1 commento:

  1. oddio il Vegemite! Io avevo un coinquilino neozelandese che l'ha portato e mi ha detto di mangiarlo pure. Io mi sono fatta una fetta biscottata una mattina pensando fosse tipo nutella e ho avuto una tremenda sorpresa...

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